Questa settimana abbiamo due dischi europei e due americani: l’introspezione di Gemello e l’energia dell’inglese Skepta restando in continente, il nuovo hardcore di Denzel Curry e l’hardcore più classico degli Onyx spostandoci oltreoceano.

Gemello – UNtitled

Gemello è parte della storia rap di Roma e con UNtitled, suo secondo album ufficiale, si è voluto allontanare dalle sue origini in un percorso già iniziato con il suo precedente EP Indiana per avvicinarsi a sfumature indie.

Un disco coerente e coeso come pochi, Sine si occupa di quasi tutte le produzioni (solo due brani sono affidati rispettivamente a Frenetik&Orang3 e Squarta) e grazie a questa scelta la linea musicale è un lungo viaggio dove la musicalità delle parole di Gemello la fa da padrona.

Il titolo (che è la negazione dello stesso) racchiude il concept di un album curatissimo: non importa il titolo in questo lavoro, i testi sono al centro dell’attenzione dell’ascoltatore, liriche che sono come colpi al cuore, immagini vivide e potenti. Una piccola perla che forse non arriverà a tutti ma che sicuramente rimarrà impressa.

Denzel Curry – ZUU

ZUU  è un disco d’impatto, a differenza del precedente TA13OO che aveva un concept  ben percepibile questo sembra un progetto senza pretese ma se si scava a fondo si scopre un filo conduttore ben solido, una storia di strada e un legame sentimentale al proprio quartiere e alla propria città: ZUU infatti è come Denzel e i suoi compagni chiamano la loro zona in slang.

Tutto il disco vede uno stretto legame con Miami, partendo dai featuring che sono tutti di rapper della capitale della Florida fino ai sopracitati racconti di strada, momenti difficili che ora guarda con la spensieratezza di chi ha coronato il suo sogno.

Skepta – Ignorance is Bliss

A tre anni dal precedente Konnichiwa Skepta torna col suo quinto album in studio, forte di una solida carriera e del successo internazionale di Praise The Lord con A$AP Rocky.

Ignorance is Bliss è un disco forte ma colorato, in cui la solita potenza di Skepta si immerge in beat vari e innovativi, tra le mille influenze che contaminano la scena inglese.

Grande assortimento di flow, meno oscuro dei suoi lavori precedenti ma altrettanto forte e diretto, merita un ascolto attento.

Onyx – 100 Mad

Se parliamo degli Onyx parliamo di pionieri, capostipiti del rap hardcore, da sempre in grado di produrre brani pesanti ma appetibili come Slam o Throw Ya Gunz.

Dopo tanti successi e una lunga carriera, ancora fervida, gli Onyx si ripropongono con un progetto collettivo che coinvolge tanti rapper di spessore, dai più storici ai più recenti: Illa Ghee, Planet Asia, Conway, Snak The Ripper, Termanology e Skit Vicious dei Dope DOD.

100 Mad è la prova che una certa scuola è ancora viva e pronta al combattimento.