collettivo exagora

COLLETTIVO EXAGORA – Milano City Insider

Gli artisti raccontano le città e le città raccontano gli artisti.
City Insider è la rubrica in cui chiederemo ai protagonisti delle scene locali di raccontarsi attraverso tre luoghi che sono (o sono stati) punti di riferimento per il loro percorso artistico e personale.

Episodio 14 – COLLETTIVO EXAGORA

Il progetto Exagora nasce dall’iniziativa di Matteo, Yassa e Bongi, tre ragazzi che, oltre alla passione per il rap, condividono un trascorso personale difficile. Nel 2020, a Milano, i tre fondano ufficialmente un’etichetta indipendente, Attitude Recordz, la cui prima sede è nel quartiere San Siro, dove c’è lo studio di Yassa, che ospita molti ragazzi di zona che vogliono puntare sul proprio talento musicale.

Yassa ci ha raccontato alcuni dei luoghi importanti per la sua maturazione personale ed artistica all’interno di Exagora.

Quartiere San Siro

san siro

San Siro è stata la mia casa e la mia scuola del crimine, a cui ho saputo dare un senso quando sono diventato un po’ più grande… intendo dire quando ho capito che è stata una grande responsabilità vivere determinate situazioni e che essermi trovato in momenti sbagliati nei posti sbagliati con le persone sbagliate sono esperienze che mi hanno cresciuto e, alla fine, mi sento più sensibile da una parte e più cazzuto dall’altra. Come si capirà dagli altri posti che ho scelto, San Siro per me è una zona molto importante.

Due studi di registrazione (uno a San Siro, l’altro a Buccinasco)

Per me qualsiasi cosa poteva essere uno studio. A volte una cantina, a volte un solaio, a volte la macchina. A distanza di anni direi che gli studi per me più significativi (anche se negli ultimi due anni ne abbiamo aperti tre) sono due. Uno è la casa di Gio, uno dei miei più cari amici, sempre a San Siro, vicino a Piazzale Zavattari, sotto la mia vecchia casa. Gio mi aprì le porte di camera sua in uno dei periodi peggiori per lui e forse anche per me. Ricordo che ogni giorno ero lì dentro ed eravamo così alienati dalla musica che ci trovavamo sempre a fare l’alba e presi il vizio di fotografarla ogni mattina. L’altro studio molto importante per me sta nell’hinterland, nella zona industriale di Buccinasco, da Sbucci, un altro dei miei più cari amici. Era una vera e propria carrozzeria di giorno, ma di notte diventava qualsiasi cosa. Delle volte attaccavamo fogli di 4 metri per 4 sulle porte e ci lasciavamo trasportare dal mood… lì sono uscite alcune delle mie canzoni preferite.

Casa (zona San Siro)

Penso di avere sempre sottovalutato l’importanza della comodità, del calore, dell’amore di casa mia, ancora una volta in zona San Siro. Abbiamo dovuto fare tanti sacrifici e continuiamo a farli ogni giorno e questo ci ha portato a vederci di rado in famiglia. Quando si torna a casa c’è sempre quel momento magico in cui qualsiasi problema svanisce e si pensa di essere nel posto perfetto dove si vorrebbe stare. Mi manca questa cosa e se dovessi fare successo probabilmente il primo obiettivo che mi potrei porre sarebbe comprare la casa dei miei sogni.