Style: Spray Extinguisher

I GRAFFITI

A differenza dell’arte tradizionale che nel corso degli anni ha perso l’immediatezza nella comunicazione, i graffiti sono nati con lo scopo di creare una comunicazione diretta, immediata e rivolta a chiunque.
Un writer spesso dichiara cosa non va bene nel mondo affrontando tematiche importanti. Molto spesso sono trascurate dai media istituzionali: un esempio è il rispetto per l’ambiente o il razzismo. Semplicemente con le proprie opere crea gallerie d’arte urbane non convenzionali.
I Graffiti esprimono un’identità e un esserci essendo opere indelebili. Sono parte integrante e fisica del mondo stesso. È un’arte che ambisce a scuotere le coscienze umane e d’interrompere la frenesia del mondo. Siamo sempre in corsa contro il tempo; i graffiti ci invitano a fermarsi un’attimo a guardare.

“Il limite è uno dei rischi maggiori di chi prende parte a questo movimento, quello di non riuscire a guardare oltre il proprio naso e il proprio ombelico.”

CENNI STORICI

La storia dell’evoluzione stilistica del writing è uno di quei argomenti affascinanti che spesso si fatica a comprimere all’interno di un libro.
In questa lunga storia, esiste però un capitolo abbastanza recente che attira sempre più l’attenzione dei writers, ma anche della gente comune: l’uso di estintori.
Molti artisti e crew, per esempio 1UP, invece di usare le normali bombolette per farsi riconoscere, si spingono a usare degli estintori pieni di colore.

KATSU

Colui che ha reso “celebre” l’utilizzo degli estintori nel mondo del writing è l’americano Katsu e, successivamente, al francese Kidult.
Kastu è un pioniere dei graffiti con gli estintori. Ha dipinto tutti pezzi realizzati riempiendo un estintore con della vernice. Con gli estintori, si può dipingere qualcosa in pochi secondi che potrebbe richiedere ore per essere fatto con qualsiasi altro mezzo. Essenzialmente mostrava ai writers ciò che già sapevano, aiutava a spiegare al pubblico, in generale, come venivano dipinti pezzi così massicci nello stesso modo in cui Style Wars aiutava il pubblico a capire come venivano realizzati i graffiti sui treni.

LE RIPRESE VIDEO

Non è proprio facile capire dove e quando il percorso di un writer ha incrociato per la prima volta quello di un estintore.
Uno dei primi video apparsi su Youtube, nel quale si vedono degli artisti dipingere così, risale al 2006. Si vedono tre writers di Los Angeles, Kard, Tork e Skaer alle prime armi con gli estintori.

Tra il 2008 ed il 2009, azioni di questo genere iniziano a vedersi anche in Europa. Nel dicembre del 2008 due tedeschi, Jaepas e Andreas Strauß, si divertono persino a postare un video, il cui titolo è di per sé esplicativo: How to paint XXL.

A cavallo del 2017 abbiamo toycrew che ci da un assaggio di cosa voglia dire usare gli estintori in metro.

Nel 2018 possiamo vedere all’opera la crew più famosa: the 1UP. Il video si svolge in diversi luoghi; gli spray extinguisher vengono utilizzati in una fermata della metropolitana.

BRAND (KRINK)

Krink è un noto brand che vende, oltre a sprays e markers di qualsiasi genere anche dei “mini estintori“.

La storia di Krink è radicata nella creazione di strumenti attraverso la modifica e il riutilizzo. Dagli inchiostri e vernici personalizzati ai sistemi di consegna speciali, Krink si dedica all’invenzione e alla creatività, unendo la funzionalità con l’arte e il design.
Lo sprayer è un sistema di erogazione della vernice pressurizzato a mano. 
Ci vorranno un po’ di tentativi ed errori, ma una volta che avrai padroneggiato il processo potrai ottenere marchi unici su larga scala.