Jack Makkia – BOLO Insider

Gli artisti raccontano le città e le città raccontano gli artisti.
City Insider è la rubrica in cui chiederemo ai protagonisti delle scene locali di raccontarsi attraverso tre luoghi che sono (o sono stati) punti di riferimento per il loro percorso artistico e personale.

Episodio 8 – Jack Makkia

Oggi tocca a Jack Makkia direttamente da Arena 051 portarci a fare un giro per i luoghi di Bologna. Il suo è un viaggio tra i ricordi delle origini della crew, le prime serate organizzate, i primi dischi registrati e i primi cypher. A distanza di 5 anni dal suo ultimo disco ufficiale Makkia è tornato lo scorso dicembre con il brano Cambiare Idea. Mentre per il 30 Marzo è prevista l’uscita del suo nuovo singolo dal titolo: L’istante in cui la notte muore fuori su tutti i canali digitali.

Ma senza ulteriori indugi scopriamo quali sono stati i luoghi più rappresentativi per lui:

TPO

Il primo luogo è il centro sociale TPO perché per raccontare la storia di Arena 051 si parte da qui. Collaborammo con loro circa per un anno e mezzo, è fondamentale perché fu la base di partenza prima di stabilirci per i successivi 10 anni al Sottotetto. Al TPO ci fu la prima serata organizzata in cui si illustrava il laboratorio Hip Hop insieme alla presentazione di kArma di Kaos One e Anima e Ghiaccio del Colle der Fomento. Il laboratorio si svolgeva ogni mercoledì sera, completamente gratuito, ed era aperto a chiunque con open mic, possibilità di mettere i dischi e spazio per il b-boying: è stata come una palestra, avevi modo di confrontarti ed allenarti. Ogni tanto organizzavamo anche incontri e dibattiti sul movimento, la cultura e la musica Hip Hop. Dal laboratorio sono passati personaggi come: Clementino, Inoki, DSA Commando, i Fratelli Quintale etc.

Hard Record Bologna

È lo studio di Kappa-O che ora si trova in Mazzini. Ho registrato molte cose negli anni ed era come un secondo ritrovo per tutta la crew di Arena. Mezza scena bolognese è passata per registrare, lo studio è veramente attivo e in tanti hanno reccato i primi dischi lì. Anche se abbiamo un’attitudine diversa sul microfono sono molto amico sia con Kappa che con Virux. C’è molto rispetto tra le parti da un sacco di tempo.

 

Zona Fiera (B-Boy Event)

L’evento B-Boy Event era un ritrovo ai tempi in cui la scena era più piccola ma molto più legata ad aspetti culturali. Fondamentalmente l’Hip Hop era ancora vissuto come il fatto che il b-boy e il rapper fossero parte della stessa cosa mentre ora non è così. Passavano tutti tra MC e DJ, mi ricordo i cerchi di freestyle (tra i primi che ho fatto) con Frankie Turbolenza, RybboRes, un giovanissimo Brain e anche tanti altri da diverse città. Ho conosciuto Karma 22 di Padova che mi diede il suo demo, da lì diventammo amici e registrai il primo pezzo a casa sua. Mi ricordo che ci passavano anche i Club Dogo o Marracash perché aldilà che fosse un evento legato strettamente alla break-dance era un punto fondamentale di quegli anni. Ai tempi ero amico di molti b-boy della scena tra cui, oltre ai Wired Monkeys, Foglia che è sempre stato tra i miei preferiti per come ballava e per lo stile. Con la mia prima crew Visione Opposta girammo tra i palazzoni dove si svolgeva il B-Boy Event il primo video.