Grime Pills è il nuovo format di Bugzine per raccontarvi in pillole la nascita del genere Grime. Racconteremo la sua storia, le sue sfumature e i personaggi principali della scena, dal passato agli artisti, che negli ultimi anni, hanno sdoganato il genere portandolo oltre confini immaginabili. Avrete un assaggio delle storie che hanno segnato i capitoli fondamentali del genere, ma prima di tutto è necessario partire da quando la musica non era ancora a portata di click.
Tra la fine degli anni ’90 e inizio 2000, sulle diverse radio pirata inglesi, come PCRL, Silk City, Rinse FM, Deja Vu FM, iniziavano a girare suoni e ritmi di batteria sincopati, interrotti e non più con la solita cassa in 4/4. I suoni sono pieni di contaminazioni e tecniche dei Sound System jamaicani, provenienti dai generi in voga nei club inglesi quali Jungle, Dancehall e Uk Garage. Siamo di fronte ai primi passi di un genere che sbancherà e dominerà la scena inglese (come approfondiremo nelle prossime Pills) tra underground e mainstream. Per addentrarci in prima persona nell’approccio al genere da parte di un “localz” abbiamo deciso di riportare alcune delle parole rilasciate per Red Bull dalla giornalista e autrice Hattie Collins, che insieme a Olivia Rose, ha dato vita al libro “This is Grime”. Alla domanda su quali fossero state le esperienze con le radio pirata, prima del 2002, risponde cosi: “I think it was the Sunday night when you’d hear the Roll Deep show on Rinse, and there was N.A.S.T.Y. Crew on Deja Vu FM. Any MC would turn up to either one if those stations. It depended where you lived in London, I was in East so I didn’t really listen to other stations that were in South or North. Deja Vu was little bit further from where I was living, so it was harder to pick up.” Di domenica sera, infatti, era possibile ascoltare lo show dei Roll Deep su Rinse FM, e allo stesso tempo c’era N.A.S.T.Y. Krew su Deja Vu FM. Quale Mc non ascolterebbe una di queste due stazioni? Dipendeva dalla zona in cui ti trovavi, la Collins che si trovava ad Est non ascoltava le stazioni di Nord o Sud. Il genere iniziava a crescere di quartiere in quartiere. Tenete a mente i due gruppi appena citati, perché tra gli Mc membri, in ambo le parti, ce ne sono alcuni che hanno fatto e continuano a fare la storia del genere. Di fatti, tra i nomi più noti di N.A.S.T.Y Crew troviamo D Double E, Kano, Ghetts, mentre nei Roll Deep abbiamo DJ Target, Wiley, Skepta, Jme, Dizzee Rascal, Flowdan e Killa P.
Nel ‘98 il primo a metterci la faccia fu Wiley, che insieme a DJ Target si esibiva in radio su Rinse FM. Insieme da sempre, sia nei primi passi con la Hit Squad, sia con la crew Garage Pay As U Go, gruppo inizialmente rivale le cui personalità all’interno erano notevolmente complesse. Nel 2001, in occasione del singolo “Terrible” di Wiley, Bubbles, Breeze e Flowdan, Wiley espresse la volontà di non voler rilasciare il singolo con il nome Pay As U Go e sotto suggerimento di Flowdan lo cambiò in Roll Deep.
Oggi sono diversi gli Mc che si auoproclamano creatori del genere, d’altro canto è naturale che chi nell’incertezza ha percorso sentieri mai battuti prima desideri la legittimazione dei suoi meriti, ma la storia ci insegna che non tutti i personaggi vengono ricordati come dovrebbero. Gli amanti del genere sono ancora fedeli al “Godfather of Grime”: Wiley. All’anagrafe Richard Kylea Cowie, conosciuto anche come “Eskiboy”, dalla famosa denominazione “Eskibeat” o “Eskimo” che Wiley aveva dato al genere. In prima linea accanto al pioniere, merita particolare attenzione il rapper cresciuto nell’East London, Dizzee Rascal, muove anche lui i primi passi nella scena Garage, per poi procedere con le sfumature del genere più in linea col suo personaggio artistico. Non parliamo di un artista qualunque, ma di un giovane che nel 2003 con l’album “Boy in da Corner” ha vinto il Mercury Price, ambito premio musicale al Miglior Album Britannico. Da una parte abbiamo quindi il fondatore, il “Godfather”, il mentore di Dizzee; dall’altra abbiamo il vincitore di uno dei più grandi, ambiti e prestigiosi riconoscimenti della musica UK, entrambi accomunati dallo stesso genere e dall’enorme legittimazione che sono stati in grado di dare a questa musica.
Tra i due però non scorreva buon sangue ed è noto il loro beef, anche se pare che ormai lo scorrere del tempo ci abbia messo sopra una toppa. Come definito dal portale NME, il beef tra i due è conosciuto come la versione Grime del classico beef Jay-ZvsNas, con la differenza che questi ultimi sono partiti da rivali per poi essere amici e non il contrario. A quanto pare il motivo che ha portato al distacco tra i due si riconduce a uno scontro fisico che ci fu ad Ayia Napa nel 2003 con la crew rivale So Solid Crew. Dopo diversi giorni di scontri verbali Wiley decise di portare avanti il beef, ciò spinse la controparte a cercarli nuovamente trovando però solo Dizzee Rascal, che rimase vittima di un’aggressione con arma da taglio. Stando a quanto riportato dalle fonti, questa probabilmente è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso dando vita a un vero e proprio clash tra i due pilastri della musica Grime. Da qui in poi il deterioramento dei rapporti. Nonostante tutto, nel 2016 Wiley definì l’album “Boy In Da Corner” uno dei migliori album Grime di sempre. Ci chiediamo se il genere sarebbe stato lo stesso se tra i due non ci fossero stati scontri, e chissà se un giorno sarà possibile rivederli nuovamente insieme.
“We’re the yin and yang of the game. It doesn’t need friendship, it just needs closure. You’ve achieved a lot without me. No one can take that away from you. But the reason you’re Dizzee is because I’m Wiley. We came out of the ashes together and made a future.”
“Siamo lo Yin e lo Yang del gioco. Non c’e’ bisogno di amicizia, basta che ci sia vicinanza” scrive Wiley “Hai ottenuto molto senza di me. Nessuno potrà dire il contrario. Ma la ragione per la quale sei Dizzee è perchè io sono Wiley, siamo usciti assieme dalle ceneri e abbiamo creato un futuro.”
