Tredici Pietro live

Tredici Pietro a BMX: come spaccare live nonostante il Covid – Live Report

Sono passati circa otto mesi dall’ultimo live report e quindi anche dall’ultimo concerto, il Covid-19 ci aveva portato via anche questo, ma ora grazie a Tredici Pietro e Bolo Music eXperience Festival siamo tornati sotto i palchi.

La prima data di BMX è stata forse una delle più tese alle quali abbia mai partecipato, o almeno lo è stata finchè non è iniziata la musica, ma prima tutta la trafila di provvedimenti da adottare per contenere la pandemia non hanno reso semplice l’organizzazione.
Nonostante questo tutti i presenti hanno mantenuto le distanze di sicurezza, hanno preso posto a sedere ordinatamente e indossato la mascherina per tutto il tempo dell’evento, alla faccia di chi dipinge i giovani come irresponsabili e veicoli di contagio.

wemme flow liveWemme Flow (Foto di T–Chrome Photos)

Ma passiamo finalmente alla musica: sul palco a scaldare gli animi sale Wemme Flow, nuovo volto del rap bolognese e che avevamo già apprezzato, sempre in apertura a Tredici Pietro, al Locomotiv lo scorso inverno. Niente da dire su di lui, tiene molto bene il palco e sa come infiammare il pubblico in attesa della guest star, per Wemme sembra che non ci sia nulla a impedirgli di arrivare al grande pubblico. Menzione doverosa anche a Nino_Nino, che sta muovendo i primi passi nella scena bolognese.

tredici pietro liveTredici Pietro (Foto di T–Chrome Photos)

Tempo di un cambio palco veloce e arriva Pietro con tutta la sua carica, salta, urla, rappa come se dovesse essere l’ultima data della vita. Il pubblico seduto potrebbe rappresentare un problema per molti, non ti da quella carica di cui hai bisogno ma Pietro ci mette ancora più passione e tira fuori uno show d’eccezione. Esprime la preoccupazione che aveva prima di salire sul palco per un’evento così particolare in un periodo così particolare e si fa raggiungere dall’amico Lil Busso sul palco. I due insieme dimostrano di non essere nessuno la spalla dell’altro ma una vera coppia di artisti come se ne sono viste tante nella scena rap.

Insomma dopo più di un’ora di concerto non mi resta che fare i complimenti a tutti: agli artisti, agli organizzatori, al fonico, al tecnico luci, ai montatori e a tutti i lavoratori dello spettacolo che hanno permesso la riuscita di questa data e purtroppo sempre più dimenticati in questo periodo di crisi.

Ci vediamo da Margherita Vicario, il 7 novembre!

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Foto di T–Chrome Photos