Morire ad un concerto: tragedia al tour di Sfera Ebbasta

Ieri sera sono morte sei persone in una discoteca nell’anconetano, altre 100 circa sono rimaste ferite e di queste almeno una metà è ricoverata, alcune sono in pericolo di vita. Non ci sono polemiche o accuse da fare, non c’è quasi niente da dire davanti ad un fatto come questo, ogni commento sarebbe fuori luogo.

I fattori che hanno portato a questa tragedia non sono ancora del tutto chiari e non ha senso additarne uno in particolare: un locale pieno (come sempre ai concerti di Sfera Ebbasta), uno spray al peperoncino che genera il panico, la calca della folla che corre verso le uscite, la balaustra della discoteca Lanterna Azzurra che cede.

La pratica della rapina con spray al peperoncino non è certo una novità: ricordiamoci i fatti di Torino nel 3 Giugno del 2017, quando accadde la medesima cosa durante Juve-Real in piazza San Carlo e si generò un vero delirio di massa con morto e più di mille feriti.
Questa volta ci si è aggiunta una struttura architettonica che non ha tenuto e una massa di ragazzi tra i 13 e i 16 anni, alle prime esperienze coi concerti e per nulla preparati a gestire una situazione di panico. Oltre a cinque giovanissime vite strappate anche una madre ha perso la vita schiacciata dal peso della folla.

Speriamo che un fatto così grave non si ripetà mai più e che dia un netto stop alle rapine col peperoncino, soprattutto nelle situazioni affollate.
Se ci sono delle responsabilità legate alla messa a norma e alla gestione del locale non siamo certo noi a poterli accusare, l’unica cosa che ci sentiamo di fare e dichiarare tutta la nostra solidarietà e vicinanza ai feriti e alle famiglie delle vittime.

In caso di nuove notizie aggiorneremo questo articolo.

P.S. non volevamo fare accuse in questo articolo, ma forse qualcuno su cui puntare il dito ci sarebbe, anche se non coinvolto direttamente.

Il quotidiano Libero, da sempre ossessionato con giustizia e sicurezza, si è fatto promotore di una campagna di “autodifesa” diffondendo pistole al peperoncino a lunga gittata come gadget negli ultimi giorni. Nel loro modello all’americana un paese di gente armata sarebbe più sicuro, magari dopo i fatti di oggi ci ripensano.