mezzosangue sete

Mezzosangue ovunque

Mezzosangue è tornato con un disco nuovo, nuove rime, nuovi flow, e con un passamontagna nuovo, sceglie il bianco per mettere da parte il nero. L’artista romano torna con un nuovo lavoro discografico uscito il 16 dicembre scorso per Columbia Records/Sony Music Italy, il disco prende il nome dal singolo “Sete”.

Luca Ferrazzi, classe ’91, in arte Mezzosangue, rapper che da più di un decennio è presente nella scena italiana torna con un “Sete”, ultimo lavoro discografica del rapper romano.
Piccolo riassunto sulla carriera di Mezzosangue, per poi soffermarci sul suo ultimo album.

Inizia a rappare con lo pseudonimo di Jam MC, ed entra negli Emigrates Klan. Chiaramente influenzato da personaggi storici del rap italiano come Kaos e Primo Brown definisce uno stile duro e potente che miscelato ad una notevole capacità compositiva gli dà la possibilità di farsi notare.
Attira le attenzioni del pubblico con la partecipazione al contest online “Captain Futuro” organizzato da Esa nel 2012. Da lì a poco verrà notato da Squarta che gli produrrà il primo lavoro discografico del rapper romano “Musica Cicatrene Mixtape“.

L’enorme successo del mixtape porta le rime Mezzosangue su dischi prestigiosi come Midnight di Salmo e su “El Micro de oro” di Primo e Tormento. Da lì a poco pubblicherà “Hurricane Mixtape” ospitando Primo, Lucci, Dari, Hyst e molti altri rapper.
Nel 2014 pubblica il suo primo album “Soul of a Supertramp“, disco clamoroso che ci regala un classico come “Armonia e Caos

Nel 2018 viene pubblicato il doppio album “Tree-Roots & Crown” che debutta in cima alla classifica FIMI al punto da guadagnarsi un disco d’oro. Album interessante in cui si vede la collaborazione con Greenpeace a cui “dedica” il video di Ologramma. Nell’album compare un unico feat, ma di livello assoluto, parliamo di Rancore.

Arriviamo così alla pubblicazione di “Sete”, Mezzosangue oltre ad aver scritto le quattordici tracce del disco (purtroppo) senza alcun feat , ha lavorato anche alla fase di produzione del disco con l’aiuto di San Giuda. Ha inoltre, insieme a Valerio Desirò, curato la regia del video di “Sete”.
Suoni decisamente nuovi, a tratti stravaganti, che passano dal blues, alla trap, al rock.
Solo l’attitudine non cambia, stessa carrellata di rime a cui siamo abituati: mai una barra fuoriluogo, mai una flexata inutile che tanto è cara a troppi rapper, solo rap elaborato da una penna sopraffina.
Il concept del disco passa da Zygmunt Bauman, a critiche molto severe sulla società, e proprio come Bauman utilizza parole come armi per spiegare al meglio, da un punto di vista sociologico, i nostri giorni.

Ora non resta fare altro che aspettarlo live per goderci il solito spettacolo da paura, per il momento OTR LIVE ha annunciato solo le prime 5 date del tour, a breve seguiranno altre info. Intanto vi lasciamo qui sotto le date e le località in cui il rapper romano si esibirà.

  • 20 APRILE – TUSCANY HALL – Firenze
  • 21 APRILE – ESTRAGON – Bologna
  • 27 APRILE – ALCATRAZ – Milano
  • 28 APRILE – TEATRO CONCORDIA – Venaria Reale (TO)
  • 6 LUGLIO – ROCK IN ROMA 2023 – Ippodromo delle Capannelle (RM).