Dei ragazzi di New Noize ve ne abbiamo già parlato in occasione del party di lancio, nel mentre hanno portato a Bologna anche i Rhapsody Of Fire e il meglio del punk italiano come Punkreas, Derozer e tanti altri. A questo giro si torna al metal e ci si ritrova all’Alchemica Club e sul palco ci sono i The Ocean, accompagnati da PG Lost e The Psychonaut.
Se conoscete un po’ le band avrete già capito che il fil rouge della serata era il post-rock e il post- metal: i primi a salire sul palco sono gli Psychonaut, collettivo post metal che viene direttamente dal Belgio, formati da tre componenti e mai scelta poteva essere più azzeccata per iniziare, caricano il pubblico e danno prova di grandi qualità da performer sul palco e virtuosismi da musicisti.
The Psychonaut
Dopo il primo gruppo è il turno dei PG Lost che con i loro suoni ci abbracciano e ci portano in luoghi lontani che sanno di foreste scandinave e di leggende norrene, il loro post rock è ricco di sperimentazioni e influenze musicali, guizzi di tastiere ed elettronica danno vita a uno show incredibile, sempre vario e con un occhio ad emozionare sempre lo spettatore.
Arriva poi il turno dei main guest, sul palco salgono i The Ocean, nati come collettivo hanno visto passare tra le loro fila decine di musicisti che hanno contribuito a creare un suono personale e particolare, negli anni si sono conquistati giustamente il posto che si meritano e lo riconfermano ancora una volta sul palco conquistando una conclusione degna per una serata così ben riuscita, con uno dei migliori show che abbia mai visto, nonostante il cantante Loïc Rossetti fosse ancora ammaccato da un infortunio alla gamba.