Battesimo di fuoco per New Noize al Link – Live Report

Il Link di Bologna ha deciso di raccogliere la sua pesante eredità lasciata dal laboratorio de L’Isola Nel Kantiere (che negli anni ha dato un tetto a nomi come i Sangue Misto e gli Isola Posse All Star) e tornare a lanciarsi nel mondo delle sottoculture punk, rap e metal con New Noize, un nuovo format che ospiterà il meglio di questi generi. Il primo appuntamento ha visto sul palco i DSA Commando, gli Ultimi, i Damn City e i Fracture.

Già leggendo la scaletta si capisce come questo primo evento sia stato pensato come un manifesto per quelli a venire: si va dal moshcore al crossover, dall’Oi al rap hardcore, insomma ce n’era per tutti i gusti.
Ad aprire le danze ci pensano i modenesi Fracture, nati dalle costole dei The Last Breath Of Life e, proprio per questo, l’esperienza sul palco è tanta e si riflette su un’ottima performance che comincia a infiammare il palco.

frantic live

Seguono i nostrani Damn City: se ci seguite da un po’ ormai per voi saranno di casa, questa volta fanno il doppio lavoro dopo che alcuni membri erano stati impossibilitati a stare sul palco, non per questo la carica è stata meno, anzi tutto il contrario, gasati anche dalla presentazione del nuovo EP Hyper Viper danno ancora una volta prova di tutta la loro qualità.

È il turno degli Ultimi, una delle band Oi più importanti dello stivale, portano sul palco il loro ultimo album Sine Metu. Un live da veri professionisti, senza sbavature e di grande impressione per gli amanti del genere con un apprezzatissimo intermezzo acustico.

kaos one live

A concludere in bellezza la serata ci pensano i DSA Commando: probabilmente fra i migliori performer su un palco di tutta la scena rap, esplosivi, estremi e hardcore sono la ciliegina sulla torta di una grande serata per le controculture. Ciliegina coronata dall’arrivo sullo stage di sua maestà Kaos One per condividere qualche barra insieme.

Gli appuntamenti per New Noize sono già tanti in programma, il prossimo sarà Punk-a-day Fest con Punkreas, Derozer, Shandon, Paolino Paperino Band e tanti altri.

Foto di Tommaso Palmieri