Keith Flint è morto: il cantante dei Prodigy ci ha lasciati a 49 anni

Keith Flint era una delle anime più punk nell’universo della musica elettronica, con hit come Firestarter aveva scritto la storia della rave-culture.

Il corpo è stato ritrovato stamattina nella sua casa a Brook Hill dalla polizia dell’Essex, al momento non si contempla l’ipotesi dell’omicidio.

Il medico legale deve ancora confermarlo ma da un post del suo compagno di band Liam Howlett apprendiamo che probabilmente si è trattato di suicidio.

«Non posso credere che nostro fratello Keith si sia ucciso. Sono fottutamente arrabbiato, confuso, ho il cuore a pezzi»

In una delle ultime interviste rilasciate ad NME Keith aveva parlato di come approcciasse questa nuova fase della sua vita, sempre con la solita ironia: «A questo punto ti senti come l’ultimo sopravvissuto. Difficile non suonare come un vecchio stronzo, ma in passato si imparava dagli antenati, giusto? Ho ancora cose da trasmettere. Cosa? L’herpes, ad esempio»​.

Lo ricordiamo con questo pezzo tratto dal loro ultimo disco, perchè una leggenda come lui vivrà per sempre.

Per ora non si hanno altre notizie, aggiorneremo l’articolo al più presto.