“Troppo inglese per la trap, troppo americano per il grime”, così l’ha definito Highsnobiety andandoci di fatto parecchio vicino, ma nel sound di Octavian c’è dell’altro.
Oliver nasce nel 1996 a Lille, in Francia, da una famiglia di origini Angolane e a tre anni migra in Inghilterra. Qui cresce in povertà e in un clima di forte scontro con la madre che lo rispedirà in francia dai parenti e lo sbatterà più volte fuori di casa.
Pur dimostrando di essere un ragazzo sveglio e talentuoso Oliver rifuta di condurre una vita normale, ottiene una borsa di studio ma preferisce abbandonare la carriera scolastica per organizzare feste in casa coi suoi amici. Anche dopo gli sfratti da diversi appartamenti per schiamazzi e rumori molesti Octavian e la sua Essie Gang continuano ed essere gli animatori dei più infuocati house-party del southside londinese.
Da questa dimensione festaiola prende forma gran parte del suo stile: brani a cassa dritta, sonorità che riprendono house e uk-garage, pesanti influenze afro-beat e un uso della voce che ricorda la dancehall. Queste sfaccettature del suo sound trovano un apice nel brano Move Me, insieme al producer Mura Masa, ma sono anche gli ingredienti base del brano che gli ha aperto le porte del successo: Party Here.
Sarà infatti una breve clip di Drake che canta questo pezzo a portare Octavian dov’è oggi. Un co-sign del genere per un’artista americano sarebbe già un grandissimo onore, ma immaginatevi cosa vuol dire essere “il rapper inglese preferito di Drake”. Aggiungeteci che la superstar canadese è stata anche uno dei punti di riferimento di Octavian nella sua maturazione musicale e potete immaginare quanta energia questa piccola clip su instagram può aver dato alla sua carriera.
Forte di questa carica Octavian pubblica nel settembre 2018 il suo primo progetto solista, SPACEMAN, accolto con entusiasmo dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Ruvide tracce trap si alternano a pezzi R’n’B e hit da club, il tutto amalgamato perfettamente dal caldo black-english di Octavian e confezionato in una copertina disegnata da Virgil Abloh in persona: questa ricetta gli ha fatto vincere il prestigioso premio “BBC Sound Of 2019”.
Dagli sfratti alle case di moda, dagli house-party ai festival di tutto il mondo, il talento di Octavian l’ha portato molto in alto e lo porterà anche a Milano il 17 Luglio, in apertura all’Injuried Generation Tour di A$AP Rocky. Tra i due l’affinità è alta: entrambi hanno uno stretto contatto con il mondo dell’alta moda ma soprattutto entrambi sanno mescolare i generi e forzare i limiti delle definizioni musicali.
Insieme ci daranno una serata incredibile e speriamo che possa fare una comparsa anche il loro amico in comune Skepta, anche se non ci conterei troppo. In ogni caso siamo pronti al delirio.
Seguici su Facebook ed Instagram.
