“Tutti noi abbiamo bisogno di credere in qualcosa: io credo che tra poco mi farò una birra.”
Homer Simpson
Homer Simpson ne sa in fatto di birra, da decenni lo dimostra e se la gode con i fioi al pub del caro Boe. “I Simpsons” sanno il fatto loro anche in fatto di musica vista la lista infinita di artisti apparsi nelle decine di stagioni prodotte. Molti tra i quali sono rapper: Cypress Hill, 50 Cent, RZA, Common e Snoop.
L’associazione tra rapper e birra non è solo frutto della fantasia di Matt Groening.
Negli USA da molti anni rap e birra si sono connessi più volte come dimostrato da Jay-Z nella pubblicità del Budweiser e nelle rime di 50 Cent in omaggio alla Guinness.
Da ricordare anche l’operato dei Run The Jewels nel mondo della birra artigianale statunitense mediante le collaborazioni tra e con Interboro, Pipeworks e Mumford nella produzione di IPA, DIPA, Porter invecchiate nelle botti di Bourbon, e birre con infusioni di CBD. I nomi delle birre vengono dai titoli delle canzoni dei RTJ.
In Italia non mancano connessioni tra l’Hip Hop ed il mondo del luppolo, come non mancano vere e proprie dichiarazioni d’amore come nel caso del rapper Posaman che nel video di “Hoppy Ending” vede la comparsa di numerosi birrifici e mastri birrai.
Altro esempio eccellente di collaborazione è quello tra l’ Adriacosta Records e i Blond Brothers, la loro creatura si chiama “Adria Costa West Coast IPA“, un vero e proprio gioiello Straight Outta San Donà di Piave.
Negli ultimi mesi ci sono state più serate in cui i componenti dell’Adriacosta hanno presentato la loro birra attraverso dei dj set veramente pesi, ed il rapper/produttore Gionni Gioielli, in occasione della stampa in vinile di “5 bambole per la luna d’Agosto” ha presentato una variante della classica cover in edizione limitate e legata all’acquisto del vinile.
Ci auguriamo vivamente che queste connessioni diventino sempre di più.
