Recensioni 4×1: Liberato; Logic; Shekkero; Young Nudy & Pi’erre Bourne

Prima che ce lo chiediate: il nuovo disco di Izi lo sviluppiamo con una recensione approfondita, qua troverete delle rapide analisi sul primo ed inatteso disco di Liberato, il nuovo progetto di Logic, l’esordio di Shekkero e la combo di Young Nudy e Pi’erre Bourne.

Liberato – LIBERATO

Lo scorso 9 Maggio Liberato ha pubblicato il suo primo disco a ben due anni dall’esordio. Una raccolta di tutti i singoli che sono usciti fino ad ora e cinque nuove tracce (più una nuova versione di Gaiola Portafortuna). Il disco merita l’ascolto, ma ancora di più meritano i nuovi 5 video diretti da Lettieri che vanno a comporre una video-serie chiamata CAPRI RDV.

I cinque nuovi brani sono: Oi Marì, Tu me faje ascì pazz’, Guagliò, Nunn’a voglio ‘ncuntrà e Niente. Canzoni d’amore malinconiche come quelle a cui siamo stati abituati, che con i video riescono a diventare davvero coinvolgenti. Il progetto Liberato ha sempre avuto un altissima qualità e nonostante le critiche sta contribuendo a creare un nuovo immaginario romantico attorno a Napoli e alla napoletanità. Era difficile mantenere per l’ennesima volta l’hype, ma possiamo dire che questo disco ha superato la prova.

Logic – Confessions of a dangerous mind

Confessions Of A Dangerous Mind è il sesto album di Logic, rapper americano che ha scalato in fretta le vette del successo. Rilasciato a pochi mesi di distanza da Supermarket, album che accompagnava il suo primo romanzo, può contare su ospiti d’eccezione come Eminem, Gucci Mane, Wiz Khalifa, Will Smith, G-Eazy, YBN Cordae. Le produzioni sono per la maggior parte affidate a 6ix.

Il disco è sicuramente una grossa dimostrazione di tecnica e di forza ma a nostro parere risulta abbastanza piatto, non ci sono guizzi di genialità o particolari scelte stilistiche, Logic ha deciso di puntare a fare tutte hit ma in un album di 16 tracce il rischio è quello di risultare quasi monotoni, soprattutto dopo un signor album quale è stato YSIV.

Detto questo, ovviamente, Logic rimane un artista di spicco nella scena americana e siamo sicuri che saprà farci ricredere con i prossimi progetti.

Shekkero – Nostralgia, Malincomia

Fossimo degli studiosi sapremmo dirvi come si chiamano le figure retoriche usate da Shekkero nel titolo del suo disco d’esordio e in singoli come Omino Tauro o L’Amorte, invece siamo ancora qui a chiedercelo. Già a partire da queste però possiamo farci un’idea dello spirito con cui approccia la scrittura.

Abituati a sentirlo in freestyle conoscevamo già la sua padronanza del linguaggio, nei testi scritti però si evidenziano la ricerca e l’elaboratezza dei suoi giochi di parole. I contenuti vanno dall’intimo al sociale con una buona dose di ironia e nonsense, le basi curate da MoreMusic sono fortemente musicali e danno al disco un’aria molto fresca, forse le avremmo preferite più aggressive ma si sarebbero sposate meno col progetto, che così invece ha una compattezza che va dai testi alle grafiche.

P.S. le abbiamo sgamate, si chiamano “portmanteau” o “neologismi sincratici” ed ora ci sentiamo dei veri intellettuali.

Young Nudy & Pi’erre Bourne – Sli’merre

Young Nudy viene da Atlanta, Pi’erre Bourne da New York. Il primo si è fatto notare coi suoi mixtape, l’altro producendo hit come Magnolia di Playboi Carti e Gummo di 6ix9ine. Insieme hanno dato via a Sli’merre, un progetto collaborativo che traina avanti la corrente trap che oggi più rappresenta atlanta, quella di Gunna, Young Thug e compagnia bella. Dentro al disco ci sono punte di diamante come 21 Savage e Lil Uzi vert ma anche fresche novità come DaBaby o Megan Thee Stallion.

Chiudiamo con una curiosità interessante: dovete sapere che Pierre è cugino di Papoose, un rapper molto tecnico e dall’impronta old-school, ed ha iniziato a produrre proprio usando il PC di suo zio. Anche il mondo del rap è più piccolo di quello che sembra.