State attenzionati, questo articolo contiene un linguaggio fortissimo.
Sono già usciti un botto di articoli che umettano l’orifizio dell’uomo dei pilastri, meritatissimi eh ma qua si voleva fare una roba più stylosa tipo un esercizio di style anche perchè il Pofo me lo stimola assai.
Preparatevi dunque a un testo lungo e profondo come un cazzinculo.
Ma analisi de che? Ma che cazzo volete?
Andate dal medico per l’analisi, anzi non andate che mo’ stanno inguaiati i medici meglio lasciarli in pace.
Quando è uscito il primo pilastrone pufuletico conosciuto col nome di Tumbulata mi si sono subito drizzati i capezzoli: cosa ci fa questo qua con le paroline? Che vocabolario tiene nella lingua?
Come se alla fine che gliene importa della correttezza allui, mica scrive per la maestra. Come se alla fine il contenuto ci sta vabbene ma il contenitore pure spacca assai ed è questo il bellissimo.
Poi questo mica parla ebbasta, tiene le basi che altro che fondamenta: pilastri!
La musica sua tiene le migliori testure, quelle che vorresti toccarle come i quadri al museo, con sti beat che ti spaziano dalla roba G alla roba LO-FI alla roba HC e un botto di altre sigle.
Comunque in pratica mo’ c’è un altro pilastrone intitolato come un gelato buonissimo e questo la dice lunga sulla storia di Pufuleti. Mapperò non sto qua a raccontarvi la supercazzola della sua vita da italonegro in tedeschia che jassapete e se non sapete vi frega un cazzo.
Il sugo del discorso è che nella war tra conscius e swag c’è un eremita che non si lava i piedi da settimane e gli fotte veramente il minimo del buoncostume musicale e tutte quelle altre cose che solo i critici sanno e che nessuno gli ha mai chiesto veramente. Tiene un collettivo e più di regaz-amici che fanno tuttecose e fanno il teamuorking che te manco te lo sognavi prima di sta quarantella.
Si vabbè ma cazz’è la catarsi? è come quando perdi la verginità e mentre stai la tutto incosciato ti ritorna in mente la pelosa di tua mamma e allora capisci perchè ti sei rasato le sopracciglia per 15 anni. Adesso che l’hai capito non te lo schiodi più dalla testa ma stai guarito e ti ricrescono i peli. Ecco la musica fa la stessa cosa e per questo ci piace tanto assai a tuttiquanti.
Alla fine dei conteggi il Pofo ve lo dovete ascoltare sul divano o sul cesso e pare di stare come nella jacuzzi sparata appalla, che se poi c’avete della lisergia in bocca o della fumeria in mano state ancora meglio. Però pure senza droga può essere un eccellente sostituto.
Chebbello che sto articolo l’ho scritto speedyto e manco devo editarlo.
N’chiummativici.