Intervista agli Stanis: tra Italia, Slovenia e USA

Abbiamo fatto due chiacchiere con gli Stanis, band punk bolognese con un’attitudine da giramondo.

Ciao ragazzi, per iniziare cominciamo con le presentazioni di rito, chi sono gli Stanis? Come sono nati?
Ciao a tutti! Gli Stanis sono 3 amici di Bologna con la passione dell’hardcore melodico, veniamo da altre band (Linterno e X State Ride) e abbiamo sempre avuto l’intenzione di suonare assieme. Un giorno ci siamo trovati in sala prove e abbiamo buttato giù dei pezzi, da li non abbiamo più smesso. Il nome è preso dalla serie tv Boris di cui siamo grandissimi fan e l’abbiamo deciso una sera mentre eravamo ad un concerto al Magazzino Parallelo di Cesena.

È uscito da qualche mese il vostro ultimo album dal titolo Tales From A Modern Society, raccontateci la genesi di questo progetto.
Tales From A Modern Society è il nostro primo full lenght e incorpora alcuni brani (ricantati e rimasterizzati) presenti già nei primi due EP che avevamo fatto uscire tempo prima. I brani presenti nel disco rappresentano la nostra produzione musicale completa, non ci piace avere o scrivere B side, ogni idea che nasce in saletta è sottoposta ad una pesante autocensura, un nostro brano o ci inebria o non vedrà mai la luce.

Dopo solo due anni avete suonato al Punk Rock Holiday, festival ormai di punta sulla scena europea, cosa vi ha lasciato quella esperienza?
E’ stato fantastico! per noi è sempre stata un’esperienza bellissima anche da spettatori quindi suonarci ha fatto tutto un altro effetto e esserci potuti esibire davanti a così tante persone è stata un’emozione unica.

Siete stati da poco a suonare negli States, che differenze avete visto tra la scena americana e quella nostrana?
Le differenze nella scena che abbiamo notato vanno di pari passo con le differenze culturali tra America e Europa sulle quali potremmo parlare per ore, ma per non annoiarvi troppo potremmo riassumere il discorso facendo un parallelo tra i due festival internazionali nei quali abbiamo suonato analizzando le due diverse modalità di organizzazione.
Il Punk Rock Holiday (Slovenia) e il The Fest (Florida) offrono ogni anno l’opportunità a band piccole, come noi, di esibirsi davanti ad un vasto pubblico. Tuttavia, mentre il PRH, svolgendosi  tutto nello stesso luogo, ti da visibilità davanti a molta gente che magari oltre ad essere lì per te è lì perchè sta facendo la fila per mangiare o è in spiaggia a rilassarsi ed ascolta da lontano le tue note, al The Fest il tuo show è in un locale con ingresso limitato dalla capienza dello stesso e in contemporanea con altre band in altri locali vicini, di conseguenza sai più o meno con certezza che le persone presenti al tuo concerto hanno scelto di essere lì a supportarti. Non pensiamo ci sia una modalità migliore dell’altra, sono diversamente gratificanti entrambi.

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