Archeologia Web: storia dei forum di graffiti italiani

In molti sono d’accordo sul collocare la Golden Age dei graffiti in Italia a cavallo tra la fine degli anni 90′ e i primi  anni 2000; era quindi inevitabile che alla fine del primo decennio del nuovo millennio i writer si sarebbero avventurati, spinti dall’ego e dalla passione, su internet.
Oggi vi propongo una breve guida ai siti e forum fondamentali che hanno contribuito allo sviluppo della scena italiana negli ultimi quindici anni, lascio però a voi il divertimento di andarli a spulciare in cerca di tesori dimenticati.

Streetfiles

Prima di parlarvi di quelli che sono stati i grandi siti di graffiti italiano è doveroso raccontarvi di Streetfiles.org. Per molti anni è stato il più grande sito dedicato all’intera scena europea e non solo; fondato tra il 2006 ed il 2007 ha chiuso per problemi legati ai costi gestione del sito all’inizio del 2013. Il sito conteneva foto, video e discussioni riguardanti tutti gli aspetti del writing, dai treni alle murate; tutto rigorosamente organizzato per nome e provenienza dell’artista, e per vostra fortuna potete ancora recuperare questo pezzo di storia su web.archive.org.
Con un po’ di fortuna potreste trovare qualcosa del vostro Writer preferito…

PimpMyTrain

PimpMyTrain è stato il primo vero grande punto d’incontro online per i writer italiani, interamente dedicato ai graffiti. Negli anni nelle sezioni commenti  di PimpMyTrain si sono confrontati (e scannati) innumerevoli artisti, tra i quali membri di crew importanti come MLS o TSB.
I creatori e gestori del sito hanno sempre avuto molta cura nel garantire sicurezza e anonimato agli utenti, e questo è uno dei motivi per cui ad oggi di questo sito non è rimasto quasi niente.
Alcune foto vengono riproposte su instagram , su youtube invece potete trovare alcuni vecchi video di presentazione di Pimp My Train Magazine

WRF e 1st Depot

Writerz Revolution Forum e 1st Depot sono gli ultimi forum tutt’ora consultabili da chiunque. Grazie alla “durabilità” informatica del supporto di forum free la totalità delle discussioni avvenute su queste piattafforme è ancora leggibile, anche se non si può dire lo stesso della maggior parte delle immagini.
Interviste, testimonianze, litigi e scemenze provenienti dallo scorso decennio sono un prezioso tesoro per chi sa cosa cercare; inoltre su questi forum è possibile trovare anche molto materiale utile ai novizi e tanto altro riguardo tutte le discipline dell’ Hip-Hop.

Instagram e i graffiti

Non è un segreto che oggi il traffico di materiale online e la discussione sui graffiti si siano spostati su Instagram. Principale conseguenza di ciò è la facilità con cui chiunque può accedere a materiale fotografico proveniente da tutto il globo; un grande pregio, senza il quale non sarebbe stato possibile scrivere articoli dedicati a correnti alternative nel mondo dei graffiti come ad esempio l’antistile.
Tuttavia, dato il modo in cui è strutturato l’usatissimo social media, il confronto ed il dibattito online tra writer è quasi totalmente svanito.
L’accesa competizione che da sempre è stata motore di quest’arte va lentamente trasformandosi in una gara di popolarità sui social, dando maggiore rispazio e riconoscimento a chi meglio sa gestire la propria immagine online.
Fortunatamente, per quanto i social network siano un grande labirinto in cui è facile smarrire se stessi e la passione per quello che si fa, le strade ospitano ancora comunità di artisti dediti a questo mondo che ostinatamente spingono in direzione contraria al main-stream.

Un ringraziamento speciale và ai vecchi utenti di WRF che hanno ispirato e fornito le fonti per la stesura di questo articolo.

Fonti e riferimenti:

web.archive.org  Archivio utile alla ricerca di qualsiasi sito internet non più online.
lasciailsegno.it  Lista di siti, blog e forum dedicati all’arte urbana in Italia.