Soul Structure: Higher Power – Recensione

Oggi parliamo di un gruppo molto giovane nato a Leeds, in Inghilterra, che ha debuttato da poco con il primo album, Soul Structure, e che sta riscuotendo apprezzamenti da grande parte della scena hardcore mondiale, gli Higher Power.

La band, nata nel 2015, dopo aver pubblicato un demo e un 7 pollici esce finalmente con il primo LP, desiderato da molti. In effetti le attese non sono state vane. L’hardcore band inglese è riuscita a dar vita a un lavoro veramente notevole, con un sound veramente innovativo (composto da chitarre molto veloci, ben fatte e spesso e volentieri distorte) unito alla voce del cantante J Town che porta uno stile totalmente personale, che non si confonde con altre bands. L’album, composto da 10 tracce per un totale di poco meno di mezz’ora, scorre alla grande dando una carica inarrestabile all’ascoltatore.

Ho avuto il piacere di vedere il quintetto anche live all’ultima edizione del Venezia Hardcore (2017, ndr) e già mi aveva intrigato parecchio, devo dire che con questo lavoro i ragazzi hanno confermato non solo la loro forte personalità ma anche di essere una delle bands nella scena hardcore più fresche del momento. Qua sotto riporto la traduzione di un pezzo di intervista rilasciato a Metal Hammer dal cantante del gruppo, in cui parla della propria band e di Balance, pezzo contenuto in Soul Structure rilasciato in anteprima:

“La cosa che stiamo provando a fare è portare influenze nuove nella scena hardcore, senza aderire a un determinato tipo di trend o sound. Vogliamo mostrare ai ragazzi che non bisogna prendere per forza una determinata e precisa strada aderendo a dei canoni precisi, ma che si può fare e ascoltare quello che si vuole senza avere paura di uscire dagli schemi.”

Balance parla di riuscire a trovare una linea tra cosa tu credi sia giusto fare e cosa sei costretto a fare nel mondo reale per essere “arrivato” nella vita. Il pendolo oscilla tra queste due vie, tutti noi sappiamo quale via prendere per essere delle persone buone, ma non tutti vengono da un posto in cui gli è concessa questa possibilità. Sto solamente tentando di acquisire conoscenza dai consigli che mi vengono dati e fare ciò che è giusto in questo mondo. Non è sempre facile, sto solo cercando di trovare il mio equilibrio.”

Insomma, in futuro avremo sempre più bisogno di band come questa che ammodernando questa cultura portino nuove leve nella scena. Dopo aver ascoltato questa perla sono certo che al prossimo live non ve li perderete per niente al mondo!