Rimandato il disco di 6ix9ine: ora rischia l’ergastolo

Domani doveva uscire DUMMY BOY, il suo secondo disco, ma dopo le accuse gravissime dei giorni scorsi la pubblicazione è stata rimandata “fino a nuovo avviso”.

“Questa gang [Treyway ndr.], di cui faceva parte anche il rapper Tekashi 6ix9ine, creava scompiglio a New York, commettendo sfacciati atti violenti” sostiene l’avvocato dell’accusa.
Con lui sono stati arrestati anche il suo ex-manager ed altri due membri della sua crew.

 

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I capi d’imputazione sono molteplici, dall’estorsione alla rapina a mano armata, e vanno ad aggiungersi a quelli precedenti: il soffocamento di un fan minorenne e l’apparizione in un video a sfondo pedopornografico per cui stava già scontando 4 anni di libertà vigilata.

Capirete che sommando tutto ciò ne risulta un gran bel casino, infatti sono stati richiesti ben 32 anni di carcerazione ma il massimo della pena potrebbe prevedere l’ergastolo.
Con un po’ di fortuna ed un buon legale 6ix9ine potrebbe ottenere uno sconto di cinque o dieci anni, significa che nella migliore delle ipotesi (se verrà condannato) potrebbe uscire dal carcere dopo i quaranta.

Insomma, il gangster-arcobaleno se la sta vedendo davvero brutta in questi giorni ma state certi che l’album venderà sopra ogni record dopo tutto questo. Non so quanto valga come consolazione dietro le sbarre, ma tant’è.