È stata una toccata e fuga la nostra al Closing Party del Distruggi La Bassa 2018, purtroppo eravamo stretti coi tempi e ci siamo visti solo il gruppo principale, ma non potevamo mancare al tour di addio degli Adolescents.
Il tempo come detto era poco, la stanchezza era tanta ma abbiamo fatto fagotto e ci siamo diretti nella bassa per vedere per l’ultima volta live gli Adolescents, band che ci ha cresciuti e che, dopo la dolorosa morte dello storico bassista Steve Soto, ha giustamente deciso di finire il tour in suo onore e poi di sciogliersi.
Prima di parlare del live una menzione va sicuramente a tutte le band che hanno suonato prima e dopo questi padrini dell’hardcore americano: CGB, Affluente, Without Whistle, Tullamore, Black Gremlin, Madhouse, WAH ’77, Nana – disagioacustico e gli Heute Nebel. Siamo sicuri che abbiano spaccato tutti e ci perdoneranno se non abbiamo potuto assistere al loro show.
Ma arriviamo agli special guest della serata: gli Adolescents. L’emozione era tanta, bisogna portare in alto il nome di Soto e devo ammettere che Tony Cadena e soci lo hanno fatto alla grandissima, show impeccabile dove hanno eseguito i loro brani più famosi del disco omonimo (pietra miliare del genere) e alcuni dell’ultimo album Cropduster.
Al basso troviamo Brad Logan, storico musicista della scena, famoso soprattutto per aver militato nei Leftöver Crack, scatenatissimo non si ferma un secondo sul palco e nonostante una caduta continua a suonare sdraiato sul palco, passione pura.
Tirando le somme è stato un ottima situazione per ricordare Soto.
Complimenti all’organizzazione del Distruggi la bassa come sempre e arrivederci al prossimo anno.